Pensiero di lunedì 14 giugno 2004

Alla minima contrarietà molte persone mettono in moto tutto …

14/06/2004

Alla minima contrarietà molte persone mettono in moto tutto un meccanismo interiore: ogni occasione è buona per rimuginare pensieri e sentimenti di irritazione, rabbia e ostilità. Interpretano tutto quello che fanno gli altri in funzione dei loro desideri e delle loro aspettative, e guai a chi non vi corrisponde! Non solo se la prendono con lui, ma gli attribuiscono anche ogni sorta di cattive intenzioni. Non si chiedono se gli altri erano occupati, trattenuti altrove, se avevano qualche preoccupazione, se erano malati o se il loro comportamento era comunque giustificato dalla situazione in cui si trovavano. No, perché mai porsi domande simili? Preferiscono interpretare il comportamento degli altri come un affronto personale. Ma gli esseri umani quando si renderanno conto che non sono gli altri a far loro del male, ma sono essi stessi, a causa del fatto che ascoltano continuamente la propria natura inferiore, così nevrotica, che si nutre di false idee e di credenze errate?