Pensiero di lunedì 19 maggio 2008

Sulla terra, tutto è passeggero, effimero, ma al di sopra …

19/05/2008

Sulla terra, tutto è passeggero, effimero, ma al di sopra di noi resta il sole, immutabile, eterno, ed è verso di lui che dobbiamo volgere lo sguardo. Quando si cerca la verità, bisogna dirigersi verso ciò che non passa, verso ciò che non muta. Si direbbe, però, che è difficile per gli esseri umani trovare il giusto atteggiamento nei confronti del sole: o lo trascurano o ne esagerano il ruolo, oppure pensano che esso non abbia niente a che fare con la religione o lo idolatrano e gli rendono culto. In entrambi i casi, commettono un errore. Non dando al sole un posto nella propria vita interiore, essi si privano di un elemento essenziale; ma fermarsi al sole fisico come se fosse un idolo, significa ritornare alla mentalità dei primitivi, i quali adoravano le forze della natura. Il sole deve essere solamente un mezzo per trovare Dio, il nostro Sole interiore. Contemplandolo, esponendoci ai suoi raggi e identificandoci in esso, aumentiamo ogni giorno in noi la luce, il calore e la vita divina.