20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Le parole “vita” e “morte” sembrano opporsi l’una all’altra,…
Le parole “vita” e “morte” sembrano opporsi l’una all’altra, ma in realtà, è su queste due parole che poggia tutta la Creazione. La vita non può essere compresa senza la morte, né la morte senza la vita: esse camminano insieme, inestricabilmente legate l’una all’altra. Non appena la vita appare, essa viene immediatamente minacciata dalla morte. Ma la morte stessa non ha mai l’ultima parola: appena ha terminato la sua opera, la vita riprende il sopravvento, ma sotto un’altra forma. Considerate singolarmente, le parole “vita” e “morte” non hanno dunque molto senso. È la vita che dà un senso alla morte, ed è la morte a dare un senso alla vita. Ecco perché non comprenderemo veramente la vita, se non quando passeremo un giorno attraverso le porte della morte, e questo passaggio ci permetterà di accedere ad una nuova forma di vita.
Omraam Mikhaël Aïvanhov