20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Nel corso di una crociera sull’Artico, una passeggera …
Nel corso di una crociera sull’Artico, una passeggera chiede al capitano: «Cosa succederebbe se la nostra nave incontrasse un iceberg? – Oh, risponde il capitano, l’iceberg continuerebbe per la sua strada, signora». E la nave? Il capitano non ha detto niente a proposito della nave, perché non c’era niente da dire; era chiaro che sarebbe affondata. Accade la stessa cosa per l’essere umano: se la sua “nave” dovesse incontrare un “iceberg”, non ci sarebbe più niente da dire. È prima che ciò accada, che c’è qualcosa da dire. E cosa? Che la nave deve avere un capitano, ossia una testa, per decidere la giusta direzione da prendere, altrimenti i sentimenti, le emozioni e gli istinti, che spingono quell’essere sempre avanti, senza alcun discernimento, lo getteranno contro gli ostacoli, ed egli farà naufragio.
Omraam Mikhaël Aïvanhov