Pensiero di giovedì 20 novembre 2003

Come un seme che, sviluppandosi, darà un giorno un filo …

20/11/2003

Come un seme che, sviluppandosi, darà un giorno un filo d'erba, un fiore o un albero, così la cellula è il punto di partenza di tutti gli organismi viventi. Tutto quello che dovrà apparire e prendere forma in futuro è già contenuto in potenza in una cellula. I nostri cinque sensi e i nostri vari organi sono apparsi in noi a partire da una cellula primordiale e altri ne appariranno ancora in futuro. Il mondo visibile è fatto ad immagine del mondo invisibile, se noi possediamo cinque sensi sul piano fisico, significa che possediamo anche cinque sensi sul piano astrale ed anche sul piano mentale.* Dunque, quando l'essere umano si sarà sviluppato, avrà delle possibilità inaudite per vedere, per sentire, per ascoltare, per gustare, per agire, per spostarsi sui piani superiori. L'essere vivente, la cellula vivente o anche semplicemente un micro organismo contiene in sé possibilità infinite, solo che è necessaria un'infinità di tempo perché possano manifestarsi: questo è il mistero e lo splendore della vita.