Pensiero di domenica 16 maggio 2004

La metamorfosi del bruco che diventa farfalla è un processo …

16/05/2004

La metamorfosi del bruco che diventa farfalla è un processo di cui possiamo trovare un equivalente nella nostra vita psichica. Fino a un certo punto della sua esistenza (e questo può voler dire anche milioni di anni) l'essere umano è come il bruco che ha bisogno di mangiare le foglie, cioè di soddisfare i suoi appetiti a scapito degli altri, che esso insudicia e dilania. Ma un giorno l'uomo prova vergogna per il suo comportamento e decide di migliorarsi; inizia allora a concentrarsi, a meditare e soprattutto a preparare un bozzolo per proteggere il suo lavoro interiore, e da quel bozzolo un giorno uscirà una farfalla. Per noi, quel bozzolo è l'aura. Il discepolo che prende coscienza della potenza dell'aura, che lavora sulla propria aura, non «divora» più gli altri esseri, così come la farfalla non mangia più le foglie, ma si nutre del nettare dei fiori. Essere un uomo comune o un Iniziato vuol dire avere un diverso modo di nutrirsi.