Pensiero di martedì 19 novembre 2002

Colui che prega, lo fa per ottenere qualcosa; ma in realtà …

19/11/2002

Colui che prega, lo fa per ottenere qualcosa; ma in realtà è nella preghiera stessa che dovete trovare la vostra gioia, nell'atto del pregare, sapendo che il giorno in cui sarete esauditi non avrete più la felicità di chiedere. Quando i desideri si realizzano non si ha più nulla di cui rallegrarsi, si rimpiangono quei bei giorni del passato in cui si aspettava, immaginando, qualcosa di meraviglioso. Ecco perché dovete trovare tutta la vostra gioia nel legame che la preghiera crea tra il Cielo e voi, altrimenti poi, quando avrete ottenuto ciò che desideravate, soltanto Dio sa se sarete veramente soddisfatti! Colui che ha compreso il vero significato della preghiera sarà sempre felice, anche se non possiede niente, in quanto nessuno può impedire di creare nel mondo sottile del pensiero delle cose straordinarie che, restando inacessibili, rimarranno sempre presenti in lui.