Pensiero di mercoledì 2 gennaio 2008

Quali che siano le nostre apparenti carenze, in realtà noi …

02/01/2008

Quali che siano le nostre apparenti carenze, in realtà noi possediamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno per avvicinarci ogni giorno alla santità, quello stato di purezza e di luce che è l’attributo di Dio stesso, come si legge nell’Apocalisse, dove i Serafini, che stanno dinanzi al Suo Trono, non smettono di ripetere: «Santo, Santo, Santo è il Signore…» Ma Dio ci ha provvisti in modo talmente completo da darci anche degli elementi che vanno contro la santità; e noi dobbiamo metterci al lavoro per trasformare questi elementi, poiché è così che raggiungeremo la vera santità. La santità è uno stato cui si perviene in piena coscienza. Quale vantaggio trarremmo camminando sulla via del bene come degli automi, senza sapere né perché né come avanziamo? Per apprezzare la luce, bisogna aver vinto le tenebre, perché la nostra conoscenza della luce si arricchirà di quella delle tenebre.